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Valle dell’Acate

Ufficio Contrada Bidini Acate (RG) 97011 Italia Fax casa: 0932 875114 Telefono ufficio: 0932 874166 Sito web: http://www.valledellacate.it

Biography

Foto di Valle dell’Acate

Valle dell’Acate é una delle realtà più intraprendenti del panorama enoico della Sicilia Sud orientale. Sorge in contrada Bidini, tra i colli della Valle del Dirillo, nel famoso triangolo di territorio tra Acate, Comiso e Vittoria. La cantina é stata fondata per iniziativa della famiglia Jacono, da sempre dedita alla viticoltura e alla produzione di vino sin da quando Vittoria era il centro siciliano più attivo nell’esportazione del vino destinato al mercato francese, alla fine del XIX secolo. Oggi l’azienda é gestita da Gaetana Jacono, rappresentante della sesta generazione. Con lo stesso amore che legava i suoi avi alla vite e con una spiccata sensibilità imprenditoriale, Gaetana si é dedicata alla produzione di vini Doc e Igt di Sicilia. Una produzione che ha riscosso grande successo, anche sui mercati internazionali. La tenuta dell’azienda si estende per 100 ettari e gran parte di essa, dal 2001 a oggi, é stata reimpiantata con i vitigni principi della zona e vitigni internazionali. Qui il terreno, chiamato “Milaro”, si caratterizza per un particolare substrato formato da arenarie calcaree interfacciate da pacchetti di argilla, che consente alle viti di dare uve di qualità. Grazie alla natura del luogo, con l’impiego di impianti tecnologicamente avanzati, Valle dell’Acate produce una gamma di vini di elevato pregio. Interessanti l’Inzolia, floreale e agrumato, e Bidis, blend di chardonnay e insolia, che ha bouquet generoso, con sentori di agrumi, frutta esotica, vaniglia. Di grande personalità il Cerasuolo di Vittoria Docg, da uve nero d’Avola (60%) e frappato (40%), di colore rubino intenso, che al naso si propone con sentori di piccoli frutti, e in particolare di more e lamponi, cui seguono note di liquirizia e cacao, e che in bocca é morbido e vellutato. Da abbinare a carni rosse, arrosti e stufati di cacciagione. Interessanti il Frappato, dal fragrante profumo di lampone, da aperitivo, e il Moro, nero d’Avola in purezza, dal profumo di mirtillo e dal gusto pieno e molto caldo. Ideale con selvaggina. Di stoffa l’ultimo nato, Tanè, da uve nero d’Avola e syrah. Di grande complessità, ha colore rosso rubino fitto, impenetrabile, mentre al naso é ampio e intenso con profumo di piccoli frutti, note speziate, sentori di vaniglia e cacao. Di corpo e strutturato, al palato é ricco, concentrato, morbido, con retrogusto di frutti di bosco. Si abbina a formaggi come il ragusano Dop, la provola dei Nebrodi e il pecorino, o a carni rosse e selvaggina.

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